Eclissi Lunare con Mercurio in Cazimi e una speranza…

Buongiorno a tutti, oggi parliamo dell’eclissi lunare dell’8 novembre 2022.

Si tratta di un’eclissi totale di Luna visibile nell’Europa del Nord-Est, in Asia, Australia Nord America, gran parte del Sud America, Oceano Pacifico, Atlantico ed Indiano, e nelle zone artiche ed antartiche, ma non in Italia.

La carta è eretta per Greenwich, come è costume per analisi mondiali non focalizzate su un singolo territorio.

Questa eclissi lunare totale che come abbiamo detto avrà luogo l’8 novembre alle 11:02:09 GMT (per l’Italia aggiungere un’ora) coinvolge l’asse Toro Scorpione, l’asse dell’economia. La Luna si trova in Toro, segno nel quale gode della sua propria esaltazione, ma che è ovviamente punita dall’eclissi.

Essendo Venere in Scorpione, quindi, esiliata e Luna in Toro, esaltata ma al contempo eclissata, entrambi i femminili risultano essere penalizzati.

La lunazione avviene sull’asse X IV, quindi sull’asse strutturale, il potere (Medium Coeli) e le sue fondamenta (Imum Coeli), i suoi effetti potrebbero agire sui delicati equilibri mondiali che in questi periodi, come stiamo osservando, stanno vivendo una vera e propria destrutturazione trasformativa. È come se un nuovo ed apparentemente imprevisto assetto mondiale stesse prendendo forma sotto i nostri occhi ed in maniera alquanto repentina. Vi è molto di Urano in quanto accade in questi ultimi anni, e molto quindi di Aquariano, data sia la presenza di Saturno nel segno, nel quale transita dal solstizio d’Inverno del 2020, sia il fatto che proprio in quella data esatta si è prodotta la congiunzione in ingresso dei due pianeti in Aquario, segnando l’elemento nel quale le future congiunzioni Giove Saturno si produrranno per i prossimi 240 anni. (Quella congiunzione è però addirittura una conjunctio maxima, e meriterebbe un lavoro tutto suo a parte, cosa alla quale stiamo lavorando).

E se sicuramente il Toro, luogo nel quale è posta la Luna di questa eclissi accanto ad Urano, rappresenta il denaro, secondo alcune tradizioni anche la Germania è governata da questo stesso segno (Hitler nasceva al 1° grado esatto del Toro), e in questo momento la Germania non se la sta vendendo tanto bella dal punto di vista economico. Era dai tempi precedenti all’Euro che non la si vedeva così genuflessa.

Mercurio è in perfetto kazimi (congiunzione al Sole in soli 16’ minuti di orbita) e quindi splende nel cuore del Sole, e la congiunzione superiore andrà a perfezionarsi alle 16:44 GMT. Per la precisione, Mercurio si trova in parallelo di declinazione con il Sole (che si compie esatto alle 0:04 GMT del giorno successivo, il 9 11) e sulla sua esatta latitudine (il Sole ha sempre latitudine 0), quindi decisamente in posizione di samim o in corde solis, e questo lo rende potentissimo! Inoltre è il più alto e il più vicino al Medio Cielo, quindi il più angolare.

È possibile che la bellezza di questo aspetto possa in qualche modo compensare alla natura solitamente nefasta dell’eclissi? Credo o spero (anche gli astrologi sperano!) che da questo momento in poi si possa aprire un periodo risolutivo, che forse non sarà immediatamente percepibile, ma i cui semi andranno positivamente a germoglio nell’arco di qualche mese. D’altra parte lo Scorpione è il segno della trasformazione, della morte e della rinascita, e forse in questo momento storico abbiamo veramente bisogno di qualcosa del genere. Non si staccano le ragnatele senza un colpo di scopa.

E tornando a questo potentissimo Mercurio, vediamo che dispone di un Marte retrogrado in Casa cadente VI, dal quale è a sua volta disposto, dato che i due pianeti si trovano in rapporto di mutua ricezione,

Comunque questa mutua ricezione è di estrema importanza, e non è escluso che una mutua configurazione di questo tipo, teniamo infatti presente il kazimi di Mercurio alto e angolare, possa dare vita ad un serio tavolo delle trattative: Mercurio come parola e Marte come guerra.

Ancora, Casa VI corrisponde anche ai subordinati, agli aiutanti ai servi, e quella retrogradazione di Marte signore della guerra, iniziata il 30, potrebbe significare una rottura tra alleati che già stiamo osservando. Gli americani sono bravissimi a fare questo genere di cose. Per gli americani tutti sono Usa e getta. È una filosofia che hanno inventato proprio loro.

Saturno è Maestro d’Ascendente e si trova in Aquario, nel suo domicilio notturno, quindi dignificato, e non fosse per quella quadratura a T per niente rassicurante con l’eclissi e con un Urano in Toro al suo esatto perigeo e alla sua magnitudine massima di +5.6… Stanno accadendo grandi scombussolamenti per i nativi del Toro, e per quanto riguarda l’economia mondiale, e questi sono probabilmente i periodi più tosti di questo lungo passaggio di Urano nel segno del denaro sonante.

Inoltre l’eclissi si pone su dei gradi estremamente critici, dove abbiamo visto la congiunzione Marte Urano nodo Nord del 2 agosto sui nodi planetari di Marte e Mercurio. 

Quindi sia Saturno perché in Casa II che l’eclissi, perché Luna in Toro, parlano di economia. Tra l’altro la congiunzione Luna=Argento=l’argent con l’imprevedibile e tumultuoso Urano, è partile (esatta al grado) ed applicativa, e cade in segno fisso, quindi è particolarmente potente .

L’Ascendente cade su grado equinoziale, a 1° Capricorno, segno di Terra. Consideriamo sempre in maniera particolare i cieli che vedono sorgere uno di questi quattro gradi (il primo di Ariete, Cancro, Bilancia e Capricorno). È il grado sul quale inizia l’inverno, quindi che il cielo voglia suggerirci che nei pressi di Natale si potranno vedere i frutti trasformativi di questa eclissi? Che il cielo ci stia in qualche modo rimandando a quella data? Sappiamo che la carta di solstizio d’Inverno a venire sarà particolarmente dura, e se qualcosa deve nascere, prima deve morire… Dovremmo sempre leggere le singolarità come dei suggerimenti, perché l’Astrologia è fatta di arte, e la tecnica, senza le intuizioni o le deduzioni speculative, rischia di restituire interpretazioni sterili o inefficaci.

Sia Sole che Mercurio producono invece un controparallelo di declinazione con Urano. Se l’aspetto di parallelo è assimilabile alla congiunzione, il controparallelo ha la natura dell’opposizione, quindi una doppia enfasi sul discorso opposizione, che è l’aspetto che coinvolge questi pianeti. Possiamo quindi aspettarci delle opposizioni, delle conflittualità per quanto riguarda la natura dei pianeti coinvolti e dei segni. Qualcosa che arriva d’improvviso, con tutta probabilità, nella natura di Urano. I temi li abbiamo già esposti, e principalmente potrebbe trattarsi di economia.

Inoltre, nel gioco delle nazioni, Aquario rappresenta la Russia (assieme a Pesci) mentre Scorpione Israele e Toro Germania. Queste le nazioni coinvolte per segno in questa quadratura a T, con un Saturno che lancia il trigono a Marte, e per quanto talvolta aleatorie possano sembrare queste corrispondenze, con un po’ di sforzo potremmo immaginare qualcosa di risolutivo che arriva sul versante guerra, non senza però aver sfogato quel Marte, e quindi non prima del 13 gennaio dell’anno prossimo quando Marte finalmente tornerà diretto. Inoltre il rosso quadra Nettuno e Giove in Pesci, anche questo segno riguardante la Russia.

Luna governa casa VII, le alleanze, ma pure i nemici dichiarati, e quella Venere là sopra in Scorpione è incline ai tradimenti e soprattutto in mondiale fa i voltagabbana, e abbiamo già visto i significativi passi indietro compiuti dagli Usa, nei confronti del loro fino a ieri alleato. È pericoloso essere amici degli Usa. È abbastanza evidente che dalla recente eclissi solare che ha coinvolto principalmente Germania Ukraina e Russia, dove quella Venere oltre ad essere in Scorpio quindi esiliata era pure combusta, quindi fortemente debilitata, qualche tradimento si sia perpetrato, e con questa seconda puntata dell’eclissi lunare, altri se ne perpetreranno.

Riguardo all’Italia, l’eclissi è invisibile, ma questo non vuol dire che i suoi effetti sul nostro territorio siano nulli, e comunque si tratta della carta di una sizigia, quindi possiede almeno per quello un suo proprio valore temporale.

Nella carta eretta per Roma, la capitale, troviamo un Plutone all’Ascendente, che ci parla di trasformazioni e di marciscenza, ma anche di intrighi e manipolazioni.

Nettuno e Giove sono retrogradi in Casa II, quindi, ancora problemi economici, o quantomeno un perdurare di uno stato di crisi, e l’eclissi con tutto il suo codazzo di congiunzioni partili e di kazimi posti sull’asse verticale del cielo, il quale è situato su quel 19° grado sul quale si è prodotta la congiunzione Marte Urano Nodo Nord lunare del2 agosto, sembra pure in questo caso volerci indicare qualcosa, forse qualcosa che ha a che fare con quanto avveniva in quella data, dove abbiamo visto una forte provocazione degli Usa verso la Cina con l’arrivo della Pelosi a Taiwan. Inserire carta.

Quel grado, 19° Toro, è in questo periodo estremamente importante e fortemente sollecitato, e in prossimità del quale, non ci stancheremo di ricordarlo, si vengono a trovare anche i nodi planetari di Marte e di Mercurio. Proviamo a leggere il Sabiano di Rudhyar (chi ci segue sa che spesso ci affidiamo a questa simbologia ricodificata e trasmessaci dal grande astrologo del 900):

«Un continente nuovo emerge dall’acqua. Di fronte a possibilità del tutto nuove, si pone sempre la domanda: cosa ne faremo?».

Molto interessante. E sembra davvero che si stia concretizzando una nuova struttura mondiale, in netta contrapposizione con quello che voleva essere il NWO. Sono comunque tempi molto difficili da decodificare.

Molto interessante anche il diciassettesimo simbolo sabiano del Toro, grado sul quale si pone la Luna in partile congiunzione con Urano:

«Un combattimento simbolico tra sciabole e torce. Necessità di prendere coscienza dell’opposizione inevitabile tra le forze cosmiche o psichiche, e di impegnarsi nella loro lotta costante». Questo simbolo ne contiene almeno tre: il primo, quello del combattimento, che si pone su un piano fisico ma pure ultra fisico, e spirituale, o se vogliamo, arcangelico; un secondo, una puntualizzazione sul piano sottile sul quale si sta svolgendo quella stessa guerra che si sta svolgendo in terra; e terzo, la necessità di prendere parte a questo duello, perché se si è nel duale, o si è caldi, o si è freddi.

Ovviamente, il guerriero spirituale sa perfettamente su quali piani superni deve andare a colpire, perché la vittoria è a un passo, e la posta in gioco è altissima, si parla nientepopodimeno che dell’Anima, ma la battaglia è cruenta e richiede abnegazione ed eroismo, quello stesso straordinario eroismo che ci ha portato ad attraversare questo demoniaco e immondo tritacarne genocida e malthusiano… o post-umano!e che ci vede alle sue porte pronti al trionfo.

Anche questa volta abbiamo giocato, abbiamo fatto della giocoleria con queste spettacolari sfere celesti, ecco, nell’Arte del gioco e nel gioco dell’Arte, l’astrologo è un juggler planetario, che si muove al ritmo di queste sfere, al suono di queste sfere, e che decodifica un sogno, una visione, e che dipana quei fili aggrovigliati dei quali è tessuta la materia, quel tessuto che dal molteplice all’Uno riconduce, per ricordarci che l’Amore fa la Forza.

Vogliamoci bene. Un forte abbraccio dal vostro Magister Ludi,



Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.