Come volevasi dimostrare, a pochi passi dall’eclissi solare che si produrrà sui cieli europei di questo prossimo ottobre, si è dimessa il Premier britannico Liz Truss, un’altra gatta in tangenziale, vittima anticipata dell’occultamento di Venere da parte della Luna nell’Eclissi Solare parziale del 25 ottobre 22, che coinvolgerà l’Europa centrale nelle sue zone di guerra e quindi, occhio! ma non il Regno Unito, sebbene comunque i suoi effetti si estenderanno in Mondiale.

Ma come vedremo non c’entra solo l’eclissi. Ogni evento astrologico è la commistione di più azioni convergenti e anche in questo caso troviamo un cielo ricco di segnali.
Avevamo anticipato l’antifona nel nostro video “Come un governo in tangenziale” dicendo a proposito della Nostra Signora dei Pioppi, consigliandole di stare in campana perché su questa tangenziale si corre forte.
Venere, una figura femminile – e pure la giovane Liz lo è – si trova in Decima Casa, quindi una Venere al Governo, perché Casa X è il Governo, quindi il cielo ci parla di una leader femminile, la quale viene occultata dalla Luna, e quindi, letteralmente, sparisce, (subisce gli influssi di quel fenomeno astronomico chiamato occultazione) nel giorno esatto dell’eclissi del Sole, il quale è simbolo dei governanti, e quindi doppia enfasi sul tema della sparizione.
Gli effetti di questo evento si stanno facendo sentire immediatamente, a quanto pare, anzi, con un certo leggero anticipo, ma è normale, soprattutto quanto ci sono di mezzo eclissi e quando si parla di astrologia mondiale.
Consideriamo che l’8 novembre avremo una Totale Lunare, quindi auguri a tutte le donne che si chiamano Aspen. Ne avranno bisogno.
Tornando al nostro caso, povera Liz è durata appena 45 giorni, appena il tempo di minacciare il nemico con ordigno fine di mondo e ciao… anzi, bye bye!
In questi giorni, e siamo al 20 ottobre, Venere si trova sullo stesso grado del Sole ad inseguirlo lungo la Via Combusta, ahi ahi ahi,per congiungersi in il 22 ottobre in serata, ed è tuttora in piena combustione, ovvero bruciata dal bagliore solare, ed in astrologia le strette congiunzioni con il Sole sono considerate debilitazioni importanti. Se Venere è un significatore del femminile, è evidente che questo non stia attraversando un periodo particolarmente felice.

Ma anche il cielo della povera Liz è carico di presagi nefasti, e sebbene non siamo al corrente dell’ora di nascita, e quindi non domifichiamo, troviamo un Marte radix esiliato al grado 18° del Toro, che subisce un potente ed insidioso passaggio di Urano di transito, ed una quadratura altrettanto esatta ed infausta da parte di Saturno dall’Aquario. Un transito schiacciasassi, da una parte fulmineo ed elettrico date le modalità uraniane, dall’altro faticoso ed inesorabile data la compartecipazione del grande malefico Saturno, che tra l’altro è un co-significatore del potere costituito.

Inoltre in perfetta adiacenza con quel grado 18° Toro, troviamo i Nodi Boreali o Nord dello stesso Marte(19° e mezzo) e di Mercurio (18° e mezzo), quindi stiamo parlando di un grado natale già potentemente sollecitato di suo, che già non prometteva rose e fiori in termini di governo.
In parole povere Liz è nata con un Marte esiliato in connessione al suo stesso Nodo Nord, e stiamo parlando del più violento tra i malefici connesso con il suo stesso Nodo Planetario, ecco perché la ragazza ha il grilletto facile! Con un transito incrociato di Urano Saturno di questa portata è un attimo finire sotto il proverbiale tir.
Ancora, su quello stesso grado sul quale abbiamo visto trovarsi il Marte di Liz e sul quale avviene il suddetto patatrak, abbiamo assistito alla spettacolare e brutale congiunzione di Marte Urano Nodo Lunare Nord del recente 2 agosto della quale abbiamo parlato qui

e qui: Marte, Urano, il Dragone e la crisi di Taiwan a proposito della crisi di Taiwan.

Ancora, l’enfasi totale sul rosso e violento malefico è all’insegna della sua imminente retrogradazione. Marte in questo momento è immobile, stazionario, pronto a fuggire in moto retrogrado da qui a qualche giorno, il 30 ottobre, per l’esattezza, e la tensione che produce è enorme e si taglia con il coltello, e soprattutto, detta il tono a tutto il Marte celeste e terreno.
Intendo dire che non si limita a coinvolgere solo determinati Marte, tipo Gemelli, la sede celeste del fenomeno di retrogradazione e Segni Mobili eccetera, ma in larga misura, è indice dell’espressione di Marte in tutto questo periodo ed in tutti i nostri cieli, siano di nascita, siano di transito, producendo un tono di fondo generale. Quando un pianeta in cielo è leso, tutte le sue qualità nel tempo della sua lesione sono minate, in cielo e in terra così come, viceversa, quando un pianeta in cielo è felice.
E by the way, abbiamo usato il verbo fuggire parlando di questo imminente Marte, perché la retrogradazione può essere interpretata come una fuga o una resa, soprattutto nel caso di Marte, e per questo il tema della fuga o della di personaggi legati al mondo di Marte, quindi guerra militari e belligeranti vari, stati compresi, potrà essere ricorrente nel prossimo futuro.
Comunque, non tutti i mali vengono per nuocere, e come già faceva notava Keplero a Heyden:«La mia tesi è che non esista un pianeta o un aspetto che sia malefico in sé […] la diversità degli aspetti sta nel loro potere d’azione e nella loro forza. Penso che tutti possiedano la facoltà di spingere gli uomini ad agire»1.
Insomma, grazie al Cielo! È proprio il caso di dire, date le folli dichiarazioni apocalittiche di questa psicopatica ragazzotta oxfordiana.
Grazie al Cielo.
Vogliamoci bene e un abbraccio dal vostro Magister Ludi.
1Giuseppe Bezza – L’Astrologia storia e metodi – Teti Editore – Milano – 1980 – p. 174
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