BON ANNIVERSAIRE LE PROF – MONTAGNIER – MONOGRAFIA ASTROLOGICA

MONTAGNIER – MONOGRAFIA ASTROLOGICA

18 agosto 2022: è il compleanno del professor Luc Montagnier, e vogliamo dedicare questa breve monografia astrologica alla memoria di questo grandissimo personaggio. Un piccolo doveroso omaggio da parte nostra.

Luc Montagnier nasce a Chabris in Francia il 18 agosto del 1932. La carta è eretta con domificazione Placidus.

Partiamo dall’Acqua. Al professore avrebbe fatto piacere.

«Nell’Acqua nasce la vita, ed in essa prolifica, perché l’Acqua è proliferazione», abbiamo scritto da qualche parte. Non ci sorprende quindi, di trovare un Ascendente in Cancro, segno Cardinale di Acqua ed un Medio Cielo (la professione) in Pesci, segno Mobile dello stesso Elemento (Acqua), nel Cielo di un’anima così profondamente immersa in questo Elemento, tanto da a farne l’oggetto della propria professione.

E d’altra parte, per l’Astrologo, il segno cardinale dell’Elemento Acqua, il Cancro, significa memoria, e non ci stupisce se questa azione mnemonica, oltre che celeste, si possa manifestare pure in maniera fisica, ed in tale direzione vertevano le recenti ricerche del professore e del suo illustre pool di collaboratori.

Anche il suo collega Didier Raoult – pure lui virologo – appartiene a questo Elemento, essendo nativo del segno dei Pesci.

D’altra parte Pesci, nelle sue implicazioni più nettuniane, è strettamente attinente alla virologia ed al tema del contagio. Nettuno – insieme con Plutone – è epidemico, ed il legame tra malattia e la famigerata Casa XII, il luogo astrologico numerologicamente relativo al dodicesimo segno dei Pesci del quale Nettuno è il Governatore moderno, è più che noto agli astrologi.

E Nettuno lo troviamo acquattato all’Imum Coeli, in opposizione a Medio Cielo e Luna, a fornirci ulteriori indicazioni riguardanti lo scopo della vita e quindi l’indirizzo professione del nativo: il virologo. Il tema concorda con il soggetto.

Luna, Maestro dell’Ascendente, anche questa in Pesci, alta ed in stretta congiunzione al Medio Cielo e al Nodo Nord, è una ulteriore sottolineatura sul destino professionale di questa incarnazione illuminata (l’asse Pesci-Vergine è l’asse cristiano1 della Cura). (la Luna Piena si è prodotta il 16 agosto ovvero 2 giorni prima), e la congiunzione Luna-Nodo-Medio Cielo afferma con evidenza che il nativo ha dovuto adempiere al suo ruolo karmico (o Cristico)2 per tramite della propria professione (M.C.) la quale avrebbe avuto stretta attinenza con la Cura (Luna). Sia quella congiunzione del Nodo alla Luna, sia quella opposizione di Nettuno alla stessa, parlano del tema della missione. Luna come Anima e Cura e Nettuno come ideale supremo.

È esattamente su quel Nettuno che verrà a prodursi quella funesta eclissi solare totale del 1932 in data 31 Agosto, a 15° anni progressi dal Sole (per direzione secondaria: 1giorno=1anno),il che vuol dire che in 15 anni, la progressione del Sole raggiungerà il grado di Nettuno, sul quale si è prodotta la nefasta eclissi, conducendo al luttuoso evento della morte del nonno, evento per il quale Luc deciderà di intraprendere la carriera di medico. Quanto è importante questo punto astrologico lo vedremo nel corso dell’interpretazione. L’informazione è tratta dal sito del Premio Nobel dove è lo stesso Montagnier che parla di se stesso:

My father had chronic enterocolitis and, worse, my grandfather (his father) was diagnosed with rectal cancer. He died in 1947 after terrible suffering and each time I visited him, I could see the inexorable progression of the disease. This affected me so much that it is probably one reason why I decided later to study medicine and to start research on cancer.

https://www.nobelprize.org/prizes/medicine/2008/montagnier/biographical/

L’eclissi solare, ovvero le significanze solari/paterne che si eclissano/scompaiono, sono identificabili nelle figure del padre affetto da enterocolite cronica e dal nonno che muore di tumore nel momento in cui il Sole ed il Mercurio progressi di Luc (Simboliche: 1 grado uguale un anno)si vanno insieme a congiungere al grado dell’eclissi (8°10’ Vergine), quando il nostro viaggia sul suo quindicesimo anno di età. Questo evento si produce alla esatta opposizione al Medio Cielo, la professione, e quindi Mercurio, incarnandosi nel giovane Luc, decide come impiegare se stesso in conformità con quel drammatico evento che un cinico destino ha posizionato in maniera così chirurgicamente esatta sul suo cammino. E il Fondo Cielo, il punto opposto al Medio Cielo, è significatore del padre, ma pure del nonno. Quindi sappiamo quanto quel compassionevole Nettuno e quella luminosissima Luna all’opposizione siano enormemente importanti in questa analisi.

Il Medio Cielo è anche il punto celeste che indica la reputazione e la memoria postuma, e certamente Montagnier è entrato nella storia e verrà ricordato per il Premio Nobel nel 20083, conseguito per l’isolamento del Virus (Pesci=virologia) dell’HIV4 (Nettuno=epidemia), e per l’impegno con il quale si è coraggiosamente battuto per le libertà fondamentali nella parte finale del suo passaggio terreno, incurante del rischio di mettere a repentaglio la propria oramai consolidatissima reputazione. La solerte macchina del fango del regime – e questo il professore lo sapeva bene – sa essere spietata ed implacabile, ed i suoi ingranaggi sono sempre perfettamente oliati con grasso di dollari sonanti.

In questo contesto si inserisce la battagliera congiunzione Marte-Venere a cavallo dell’Ascendente, a sorreggere la congiunzione Luna-MC, con uno splendido Trigono, che per l’ovvietà geometrica, coinvolge per Sestile anche quel Nettuno al Fondo del Cielo.

In quell’esatto momento, ovviamente, la Luna Progressa si troverà sul luogo dell’Eclissi in congiunzione con Nettuno radix, enfatizzando ulteriormente l’evento.

Osserviamo come quel funesto evento della morte del nonno alla progressione del Sole sulla congiunzione Nettuno-Eclissi sia comunque ben sostenuto da una serie di aspetti propulisivi. Il destino talvolta ha la mano pesante per operare i propri disegni, ed è grazie a quella sofferenza che Luc potrà diventare le professeur.

Inoltre questa configurazione Marte-Venere-Ascendente si appoggia sulla stella Sirio, astro legato all’Acqua: la sua levata eliaca corrispondeva alle vitalizzanti inondazioni del Nilo, attraverso le quali si fertilizzavano le terre di Egitto, ed ecco quindi che: Acqua come fertilità, Cancro come fertilità e Luna come gravidanza. Per un astrologo è chiaro.

E poi Luna come Madre, alta al centro del cielo come un angelo, centrata dai raggi di Nettuno all’opposizione, a infondere il cielo dei suoi significati più compassionevoli, esaltati da quell’esubero di idealizzazione, di compassione e di sacrificio propri di queste configurazioni nettuniane.

La Luna dispone della triade congiunta di Marte-Venere-Ascendente, e con Venere instaura una sorta di mutuo scambio: Venere si trova nel segno della Luna e la Luna nel segno in cui Venere si esalta. Tecnicamente non si può parlare di mutua ricezione, ma non si deve ignorare il fatto che questi due pianeti si trovino tra di loro in relazione (la Luna per l’Astrologo è un pianeta). Il rapporto materno, sorretto da questa potente congiunzione all’Ascendente, ha sicuramente attivato e stimolato nel figlio quel profondo senso etico e quella intima partecipazione alla sofferenza del prossimo (che è la Cura) e che ha fatto di questa anima il medico consapevole del proprio ruolo ippocratico, etico, compassionevole e partecipativo, e di conseguenza coraggioso nel prendere scomode posizioni contro le evidenti ingiustizie del potere, laddove necessario, e di posizionarsi diametralmente nei confronti della menzogna. Un coraggio e una tenacia genuinamente Leonini, e certamente riconducibili anche alla leonina congiunzione del Sole con quel Mercurio Retrogrado in Casa III, che coinvolge in uno stellium la congiunzione applicativa Giove-Nettuno in Vergine, con entrambi i pianeti esiliati, che lancia un quasi perfetto Trigono ad Urano.

Urano e Nettuno sono in rapporto di Antiscia (Antiscion),ovvero sono equidistanti dall’Asse Solstiziale, e quindi, nonostante in questo caso si vengano a trovare in segni tra loro disgiunti (ovvero che non producono aspetti maggiori), collaborano antagonizzandosi, competono attivamente, come a volte i migliori nemici, una specie di Coppi e Bartali dell’Eclittica. Secondo Tolomeo,nelle Antiscia il pianeta che comanda è quello posto sotto la linea equinoziale, quindi in questo caso Urano lo sarebbe più di Nettuno, mentre secondo l’Alcabizio e Al Biruni ed altri, i segni di Ascensione Obliqua obbedirebbero a quelli di Ascensione Retta, e quindi in questo caso avremmo l’Urano in Ariete sottomesso oppure agli ordini di quel potente Nettuno congiunto al Fondo Cielo. Sfumature. Si considera quello di Tolomeo un errore, possibilmente di copiatura, e così per Antiscia, Urano in Toro, in segno di Ascensione Lenta o Obliqua obbedisce a Nettuno in Vergine, posti in segni di Ascensione Retta o Rapida.

ANCORA ACQUA

L’Acqua nella vita di Montagnier, ha occupato un ruolo centrale, le sue controverse ricerche sulla memoria dell’Acqua sono note a tutti. Uso il termine controverse perché è principalmente proprio su queste, che la vergognosa macchina del fango si è particolarmente accanita. Poco importa se queste ricerche fossero condotte da un gruppo che annoverava al suo interno alcune delle menti scientifiche più brillanti del loro tempo, come per esempio il grande fisico Emilio Del Giudice. Sono ormai diversi decenni che la guerra contro l’omeopatia e qualsiasi forma di medicina al di fuori di quella allopatica di regime è ormai dichiarata. Gli interessi in ballo sono troppo alti, ed il potere scientista possiede un potenziale di fuoco economicamente sproporzionato, e pretende per sé tutto il piatto, come un biblico Dio geloso. E così, i neri signori della calunnia sono riusciti nel loro persuasivo e menzognero intento, e chi non la pensa come loro, al bando, e letteralmente, non è possibile dissentire. Nemmeno per chi ha un premio Nobel nel curriculum. Scrisse Ivan Illich:«La corporazione medica è diventata una grande minaccia per la salute. L’effetto inabilitante prodotto dalla gestione professionale della medicina ha raggiunto le proporzioni di un’epidemia». (Ivan Illich – Nemesi Medica – Mondadori – 1977 – p. 9). Consiglio a chiunque la lettura di questo testo: Nemesi Medica.

Nella foto vediamo il professor Luc Montagnier a fianco di Emilio Del Giudice e con Giuseppe Vitiello ed Alberto Tedeschi.

E come abbiamo detto, il Cancro zodiacale, segno Cardinale dell’Elemento Acqua, è strettamente legato al concetto di memoria, e quindi , l’acqua memorizza, l’acqua ricorda. Il celebre Masaru Emoto, noto per le sue ricerche sulla memoria dell’Acqua5, è nato sotto il segno del Cancro il 22 Luglio del 19436.

Chiaramente un mondo basato sul mero e becero meccanicismo non può accettare una concezione olistico-quantistica, dove una visione spirituale ed animica dell’uomo, entra a far parte della Scienza in maniera dialettica e convergente – come peraltro già avviene nel campo della fisica contemporanea con tutte le sue affascinanti e misteriose implicazioni mistico-filosofiche – ed i detrattori dell’omeopatia hanno gridato indignati alla cosiddetta pseudoscienza, riguardo alle ricerche del professor Montagnier, allo stesso modo in cui nell’800 la cosiddetta scienza ufficiale – quale ipocrita astrazione, al pari del concetto quasi militaresco di comunità scientifica, il cui solo fine è quello di omologare qualsiasi diversità interpretativa sotto la rassicurante egida di un unico cappello – negava l’esistenza dei microbi per la semplice ragione che non possedeva ancora strumenti adeguati per poterli identificare. Se dovessimo racchiudere nell’ambito dello scibile solo ciò che si pone alle evidenze della nostra sensorialità più fisica…

In questo Montagnier è stato un ricercatore coraggioso, il quale, forte della propria posizione nel mondo accademico, non ha esitato a mettere a repentaglio la propria reputazione e ciò è ben espresso dalla congiunzione esattissima Sole-Mercurio all’esatto trigono con quell’Urano in Aries in Casa XI, fortemente ed innovativamente rivoluzionario ed obbediente e sottomesso alla Antiscia del compassionevole Nettuno.

Quella congiunzione così esatta al 25° grado di Leo è particolare: siamo nei Termini Egizi di Mercurio, la Medicina, dove un Mercurio retrogrado, e pienamente combusto – contrariamente a quanto si apprende da certa letteratura – non manifesta comunque una azione debilitante per quanto concerne le facoltà intellettive del soggetto – stiamo parlando di uno scienziato che ha comunque segnato un secolo – ma le debilitazioni della combustione e della retrogradazione, le quali indubbiamente ci sono, si manifestano rendendolo inviso al potere e di conseguenza agli organi di informazione che del potere non esitano a farsi tamburo (Mercurio è significatore dei Media, e si trova in Casa III, il luogo astrologico dell’informazione, ed il Sole governa Casa III quindi l’informazione, ed il Sole accoglie nei suoi raggi Mercurio, quindi il tema mediatico è tre volte sottolineato). Ogni volta che il nostro si è coraggiosamente permesso di dissentire, i servili cecchini del potere lo hanno posto al centro del mirino. Il suo discorso critico (Mercurio e retrogradazione, quindi un parlare contro) al potere (Sole in Leo) non aggrada al Re (congiunzione con la stella Regulus, Cuore del Leone), il quale lo brucia (combustione del Sole a Mercurio per metterlo a tacere, per appunto bruciarlo nel senso metaforico del termine). È come in quell’incubo nel quale si vuole gridare ma la voce non riesce ad uscire.

Quel bruciante e/o bruciato Mercurio al Trigono perfetto con Urano lanciato da Casa III (la comunicazione) si esprime in termini di Libertà (Urano) di Espressione (Mercurio). Quindi retrogradando, ovvero tirandosi indietro da ciò che da esso ci si attende, si esprime ai massimi livelli di ricerca e di uraniana non-convenzionalità. Ricordiamo che per certi versi Urano è un Mercurio elevato a potenza.

Quel grado a 25° Leo, è reso altresì fondamentale per il fatto che il Sole, dall’agguerrito Decano di Marte, dispone di tutti i pianeti Saturno escluso, il quale se ne sta in disparte ad osservare da occidente, forse tirando le fila dall’ultimo grado della sua dimora notturna: il Capricorno.

Il Grado Sabiano caldeo dice: «“Uomo che nuota tra i flutti agitati” (lotte, avversità, annegamento)»7. Ci sta, sebbene il nostro Ulisse, esperto navigante e nuotatore provetto, abbia saputo ben difendersi dai flutti e dai gorghi di un mare sovente in burrasca.

Se andiamo a giocare un po’ con la Qabbalah, il valore ghematrico9 di questo grado – 25° Leo corrisponde al 145° grado per longitudine assoluta – è numericamente analogo alle parole ebraiche Yichuda Ilaah, unificazione superiore, ed Alilah – nel senso di fato, destino superiore10.

Secondo l’angelologia dello Shem Hammephorash questo stesso 25° grado del Leone, dove troviamo Sole e Mercurio perfettamente congiunti e fusi in un’unica luce, corrisponde al 1° Angelo della serie dei settantadue: Vehuiah – Per il Crivelli è « il Nome della bontà universale. Protegge e assiste tutte le creature. […] È “lo spazio del respiro” . È un nome che ha il potere di ridare forza ed energia, vitalità e salute a chi sta male (un medico, insomma. NdR). In particolare, è un rimedio per l’asma e le malattie respiratorie»11.

Nella mia esperienza ho notato che molto sovente i gradi importanti di un Tema Natale sono caratterizzati da interpretazioni ghematriche o angelologiche assolutamente pertinenti. Insomma, anche astrologicamente, la Qabbalah funziona ed è un valido ausilio ad una accordatura fine nell’interpretazione di un Tema Natale.

E per concludere, quel povero Giove esiliato in Vergine a disporre di Luna e Medio Cielo, che da poco si è separato dall’esatta congiunzione con le stelle fisse Regulus, la stella dei Re, il Cuore del Leone, ed Algieba, la Criniera. Scrive Gambassi: «Se Regulus è il ‘principe’, Algieba è il suo mantello o la sua corona»12. È all’insegna di questo simbolo, la corona, che si conclude il passaggio terreno di questo grande personaggio, corona come un virus, corona come una incoronazione.

Il prof, è stato comunque incoronato, si è posto alla guida del carro della libertà.

Il giorno della sua dipartita, Marte transitava al Discendente in esatta opposizione alla sua Venere radix, coinvolgendo anche Marte radix e l’Ascendente, e Giove di transito si approcciava al Medio Cielo e lanciava un Trigono esatto a Marte radix, e qui ancora la congiunzione Marte-Ascendente-Venere si trova coinvolta.

La morte sarebbe sopravvenuta in data 8-2-202213 a Neuilly-sur-Seine, alle porte di Parigi. All’ospedale americano, in presenza dei suoi figli. In data 12 febbraio avrebbe dovuto testimoniare al Gran Giurì che procede per i crimini contro l’umanità da Covid-19. A volte il destino sa essere cinicamente e sospettosamente puntuale.

Un abbraccio dal vostro Magister Ludi.

1Ci si riferisce all’Asse Pesci-Vergine, sul quale si produceva la precessione equinoziale al momento della nascita della religione cristiana. Il cristianesimo si identifica nella simbologia del Pesce e della Vergine, Ichtys, gli apostoli sono pescatori, Maria è la Vergine, ed i miracoli della moltiplicazione dei pani e dei pesci, attinenti i pani alla Spiga della Vergine, la stella Alpha di quella costellazione, ed i Pesci al Cristo stesso, non sono che esempi tra i molti.

2In riferimento a quanto sopra espresso riguardo all’Asse precessionale Pesci-Vergine, ed all’accezione Steineriana di questo termine.

3Nel 1981 Françoise Barré-Sinoussi e Luc Montagnier isolarono e coltivarono cellule linfonodali da pazienti che mostravano i primi segni della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), rilevando l’attività della trascrittasi inversa, un enzima che segnala la presenza di particelle retrovirali in via di moltiplicazione.

5Masaru Emoto – Les messages cachés de l’eau – Editeur J’ai Lu – 2010.

6https://www.astro.com/astro-databank/Emoto,_Masaru.

7Alfonso Del Bello – Astrologia Esoterica Onomantica – Hoepli – Milano – 1992 – p. 195.

9Per Ghematria si intende il risultato numerico della somma del valore di ogni lettera componente un nome o una parola.

10Nadav Crivelli – I Numeri del Segreto – Psiche2 – Torino.

11Nadav Hadar Crivelli – I Settantadue Nomi di Dio – Psiche2 – Torino – p.42.

12Marco Gambassi – Conoscere le stelle – Edizioni Capone – Torino – 2003 – p. 247.

13Sole 20 Aquarius; Luna 13-25 Toro; Mercurio (stazionario) 26 Capricorno; Venere (lenta-stazionaria) 13 Capricorno; Marte 11 Capricorno; Giove 9 Pesci; Saturno 16° Aquario; Urano 11° Toro; Nettuno 22° Pesci; Plutone 27° Capricorno; Nodo Nord R. 28° Toro; Lilith 23° Gemelli; Kirone 10° Ariete.



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